Laghi alpini
e bacini artificiali
Valle d’Aosta
Sul territorio regionale è possibile pescare in quasi tutti i laghi alpini, nei pochi laghi di fondo valle non è possibile pescare in quanto ricompresi in aree naturali (SIC/ZPS_NAT 2000).
Gran parte dei laghi alpini sono situati ad una quota elevata (>2000 m s.l.m.) e raggiungibili unicamente a piedi.
I bacini artificiali, generalmente generati da sbarramenti e/o dighe idroelettriche, seguono le stesse regolamentazioni dei laghi naturali. A differenza delle altre acque libere, nei laghi l’apertura della pesca è posticipata dopo la prima metà del mese di giugno.
Tipologia e caratteristiche
Nei laghi, come in tutte le altre acque libere, come previsto dal vigente calendario ittico, è possibile praticare la pesca a cattura o no kill, con tutte le tecniche di pesca ammesse. È pertanto possibile adattare la tecnica di pesca migliore alla tipologia di bacino prescelto.
SPECIE ITTICHE PRESENTI
Ad eccezione dei bacini artificiali, dove possono essere rinvenute le specie ittiche presenti nei torrenti con essi in continuità, nei laghi alpini le specie presenti derivano da immissioni più o meno recenti in quanto naturalmente non ci sarebbe stata fauna ittica, in virtù delle interruzioni naturali della continuità longitudinale (salti di roccia) presenti tra lago e torrente di fondovalle.
A seguito dei ripopolamenti passati e dei programmi recenti le specie presenti possono essere trota fario di ceppo atlantico, salmerino alpino, salmerino di fontana e trota iridea.
RIPOPOLAMENTI
In tutti i laghi alpini, vengono effettuati annualmente ripopolamenti con trotelle autunnali 6-9 cm. Mentre nei bacini artificiali più grossi vengono effettuate occasionalmente anche immissioni con materiale adulto (pronta pesca) o giovanile 1+ e 2+.
Info sui laghi alpini
Dove si trova
Valle d’Aosta

Pesci
Trota fario di ceppo atlantico – Salmerino alpino – Salmerino di fontana – Trota ridea
Meteo
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Ristorazione
Elenco dei ristoranti

Ospitalità
Elenco delle attività ricettive
Permessi e periodo di pesca
Regolamento
Giorni consentiti
Tutti i giorni della settimana, tranne martedì e venerdì
Orario consentito
Dall’alba al tramonto, vedi effemeridi.
Metodi di pesca
Pesca a cattura (con esca naturale, spinning o mosca)
Pesca no kill (massimo tre mosche con ami senza ardiglione, oppure con cucchiaino munito di un solo amo senza ardiglione)
La scelta del no kill deve essere indicata prima dell’inizio della pesca e non può essere variata.
Misura minima
Per le misure minime si veda il calendario ittico
Quantitativi
Massimo 8 pesci di misura per giornata di pesca.
Con lo stesso permesso non è consentito praticare sia la pesca a cattura che no kill.
Ogni pescatore può usufruire di un massimo di 3 permessi nella stessa giornata.
documenti e prezzi
Documenti necessari
I laghi alpini in cui è consentita la pesca rientrano in gran parte tra le acque libere, ad eccezione delle riserve di pesca.
Come per le altre acque libere regionali, per pescare occorre essere in possesso di un permesso regionale acque libere, annuale, quindicinale o giornaliero.
Per chi usufruisce di un permesso giornaliero o quindicinale, non è necessario il possesso della licenza governativa di pesca, (Lr 12/2010, Art 1 comma 6 lettera Cbis).
Prima di iniziare a pescare occorre compilare il permesso in ogni sua parte. I permessi sono muniti di bollini di autocontrollo, che il pescatore dovrà provvedere a staccare dopo ogni cattura, prima di riprendere la pesca.
Dove comprare i permessi giornalieri
I permessi online sono acquistabili cliccando sul pulsante apposito in questa pagina. I permessi cartacei sono acquistabili, ai seguenti punti di rilascio: