Immissioni
acque libere
Immissioni fauna ittica
Il Consorzio regionale pesca si occupa delle attività di immissione della fauna ittica nei corsi d’acqua e nei laghi della regione, sia a sostegno della pesca, sia per la tutela e il recupero delle popolazioni ittiche selvatiche.
La pianificazione delle immissioni è differenziata, tenendo conto in primo luogo delle seguenti tipologie:
- Acque libere diverse dalla Dora Baltea
- Acque libere ricadenti in Dora Baltea
- Riserve di pesca a cattura
- Riserve di pesca no kill
Acque libere diverse
dalla Dora Baltea
Tutti i torrenti della Valle d’Aosta, che abbiano un’idoneità ad ospitare popolazioni di fauna ittica almeno sufficiente, sono interessati da periodica attività di immissione di fauna ittica.Le immissioni vengono effettuate introducendo principalmente uova, avannotti e trotelle primaverili, in alcuni tratti più in alta quota vengono inoltre introdotte trotelle autunnali. Questa politica è volta a favorire l’instaurarsi di popolazioni selvatiche, che abbiano densità connaturate alla naturale capacità portante del corso d’acqua e che siano composte da pesci il cui tasso di crescita e la rusticità sia propria degli animali selvatici.
Le popolazioni ittiche delle acque libere della Valle d’Aosta sono pertanto costituite interamente da animali in parte nati e in parte cresciuti in ambiente naturale, aventi quindi le medesime caratteristiche e aspetto dei pesci selvatici.
La stessa politica gestionale è applicata ai laghi alpini, che vengono gestiti con immissioni periodiche di trotelle autunnali, cioè trotelle nate nell’anno ma di taglia maggiore di 6 cm. Anche i laghi alpini della Valle d’Aosta sono pertanto popolati da pesci cresciuti in ambiente naturale.Solo in alcuni bacini artificiali di grosse dimensioni, ad esempio Place Moulin e Beauregard, o in occasione di specifici eventi sportivi, vengono effettuate eccezionalmente sporadiche immissioni anche con materiale adulto (pronta pesca) o giovanile 1+ e 2+.
I pesci immessi, come per anche per la maggior parte delle riserve di pesca, provengono dallo Stabilimento ittico regionale di Morgex, gestito dal Consorzio regionale pesca.
Il dettaglio delle immissioni nelle acque libere è consultabile tra gli allegati di questa pagina.
Acque libere in Dora Baltea
Le immissioni di fauna ittica nella Dora Baltea seguono in prevalenza quanto fatto nelle restanti acque libere della regione, quindi con introduzione di uova, avannotti e trotelle, al fine di favorire il mantenimento di popolazioni ittiche selvatiche.
In alcuni tratti della Dora Baltea, oltre a ciò, si immettono anche pesci adulti. Trattandosi di acque libere questa è una pratica non comune, dovuta al fatto che in questi tratti la presenza di popolazioni ittiche naturali è fortemente compromessa, sia per la presenza di criticità naturali tra le quali la predazione di uccelli ittiofagi, sia a causa della realizzazione di opere e lavori in alveo che determinano una minore naturalità del fiume, sia infine per lo sfruttamento della risorsa acqua a fini idroelettrici, irrigui e industriali.
In questa sezione sono riportate le operazioni di ripopolamento straordinario che il Consorzio regionale pesca effettua lungo la Dora Baltea.
Anche per la Dora Baltea, i pesci immessi provengono dallo Stabilimento ittico regionale di Morgex, gestito dal Consorzio regionale pesca.