Divieti e bandite
Alcuni tratti di corsi d’acqua sono istituiti quali bandite per la tutela delle specie ittiche o per la gestione alieutica.
In particolare alcune bandite sono finalizzate alla ricostituzione, potenziamento e tutela di popolazioni ittiche appartenenti a specie autoctone ed ecologicamente funzionali, o utilizzate come aree sorgente per la cattura di riproduttori selvatici da destinare ad attività di campagna ittiogenica. In questi tratti non sono previste operazioni di transfaunazione degli individui in acque a pesca libera.
Altre bandite di pesca, invece, sono finalizzate all’accrescimento di individui in condizioni di naturalità, e da questi tratti sono previste periodiche operazioni di recupero e transafaunazione di fauna ittica in acque a pesca libera.
In tutte le bandite vige il divieto di pesca.
I divieti di pesca riguardano inoltre zone di interdizione ed aree naturali
Per l’elenco completo dei tratti in cui vige il divieto di pesca consultare il calendario ittico agli articoli bandite e divieti di pesca, al seguente link e la cartografia dei regimi di pesca.